La piccola oasi verde è completamente chiusa tra palazzi di
proprietà privata.
Il terreno fu donato
da Galeazzo Visconti e Ludovico il Moro a Lorenzo de' Medici insieme all'attiguo
palazzo, tuttora detto Casa Medici, affinchè il principe fiorentino avesse un
alloggio degno quando veniva a Milano in visita agli Sforza.
Casa Medici fu poi trasformata in complesso monastico (il
cui ex refettorio è divenuto il cinema d'essai Orchidea), quindi in caserma
fino all' acquisizione da parte del Comune di Milano che, due anni fa, assicurò la messa in
sicurezza dell'accesso alle abitazioni rendendo il giardino aperto a tutti.
L'accesso avviene solo dal portoncino del civico 5 di via
Terraggio, con orario dei parchi comunali.