Il pane come simbolo di condivisione per eccellenza, e la parola come atto fondamentale di scambio, sono i protagonisti del Public Program di performance di Prendete e Mangiate - la mostra/evento collettiva dedicata alla tavola, prodotta da 5VIE e curata da Sara Bologna.
La mostra diventa un laboratorio aperto al pubblico in cui impastare pane e significati.
Giovedì 20 aprile alle ore 16.30, all'interno dello spazio della mostra, presso il SIAM in Via Santa Marta 18, è in programma "Per/formare - workshop di pane chiacchierato", con Francesco Capece, pizzaiolo e co-founder di Confine Milano, e Manuela Gandini, curatrice indipendente e critica d'arte.
Francesco Capece nasce, vive e inizia la sua carriera nella sua terra che è la Campania. La sua ultima avventura imprenditoriale è Confine Milano, cantina con pizza, aperta insieme a Mario Ventura in piazza Guglielmo Massaia.
Manuela Gandini è critica d’arte, giornalista, curatrice indipendente. Scrive per il quotidiano “La Stampa” ed è redattrice del mensile culturale «Alfabeta2». Insegna Critical Writing alla NABA di Milano per il Biennio di Studi Curatoriali. Ha collaborato per “Il Giorno”, “Il Sole 24 Ore”, “Diario, Arte”. Dal 2002 al 2007 ha diretto lo spazio multidisciplinare Artandgallery a Milano. È autrice di numerosi saggi tra i quali 1990-1962 Ubi Fluxus Ibi Motus Mazzotta, 1999, Milano; Jean Toche. Intollerance, ed. Mudima, Milano 2010. Affresco live. Storia di un incontro, Postmedia books, Milano 2008; Ileana Sonnabend. The queen of art Castelvecchi, Roma 2008. Ha lavorato su temi estremi in zone di guerra.