Alberto Levi Gallery

In occasione della Milan Design Week 2022 la Alberto Levi Gallery è lieta di presentare Masterworks, una selezione delle opere più significative fra le attuali collezioni di Jan Kath, ovvero il designer di tappeti più conosciuto al mondo e i cui lavori rappresentano da oltre vent’anni l’avanguardia del tappeto contemporaneo ed una delle punte di diamante della nostra galleria.

Masterworks si articola in quattro collezioni ben distinte:

EAST rappresenta una rivisitazione dei motivi decorativi tipici dei tappeti imperiali della Dinastia Ming. Qui i temi classici del Drago e del Fiore di Loto vengono espressi secondo il linguaggio caratteristico di Jan Kath, contraddistinto dalle cancellature dei disegni ottenute utilizzando la seta. L’artista così rende omaggio all’arte del Kintsugi, ovvero alla tecnica giapponese del restauro delle ceramiche utilizzando l’oro o il platino, enfatizzando la ricomposizione dell’oggetto.

SPECTRUM è una collezione dedicata alla miriade di colori ottenuti dalla rifrazione cromatica della luce. Nodo per nodo questi colori vengono tradotti dai maestri tessitori tibetani in campiture di lana e seta, catturando per sempre quel particolare istante di magia cromatica. Partendo da oltre quaranta tonalità, queste vengono fuse fra loro in modo da creare un affascinante universo di colori.

ARTWORKS ci rende partecipi nella ricerca cromatica che contraddistingue tutte le opere di Jan Kath. Essa consiste di strati di colori sovrapposti fra loro ma scalfiti dalle usure del tempo. Quello che risulta è un insieme di sfumature organiche di rara bellezza, cristallizzate sulla trama e l’ordito attraverso una sapiente sequenza di nodi in lana, seta e fibra d’ortica, adottando per ciascun esemplare una gamma composta da 24 colori.

HEITER bis WOLKIG si ispira alle decorazioni dei soffitti delle chiese fiamminghe del XVI e XVII secolo, scoperte da Jan durante uno dei suoi innumerevoli viaggi. Qui ci viene portato ai nostri piedi il cielo nuvoloso in tutte le sue sfumature, reso in maniera realistica attraverso una gradazione di 30 colori uniti ad una altissima densità di annodatura. L’effetto tridimensionale che ne risulta rappresenta il raggiungimento di un importante traguardo nel percorso evolutivo del tappeto contemporaneo.