Stefano Robiglio
Artist
Stefano Robiglio nasce ad Acqui Terme nel gennaio del 1988. Da sempre affascinato dalla forgiatura dei metalli, con passione, dedizione e completamente autodidatta ha intrapreso il suo percorso come fabbro/artista.
Dalle produzioni più tradizionali di cancelli e ringhiere, alle più artistiche di sculture e complementi d’arredo, nate da una costante ricerca tra passato e presente, plasmate dalla volontà, sotto costanti colpi di martello nei pochi istanti in cui il metallo incandescente si concede per essere modellato; reputa ogni suo lavoro un’entità unica ed irripetibile.
In una società sempre più virtuale crede fortemente nello stretto rapporto tra artigianato e arte, provando a riscoprire ed elevare la dimensione umana e tutto ciò che l’uomo è in grado di creare con le proprie mani.
I soggetti che più sente di dover celebrare sono la natura e la figura femminile: donne, amore e natura sono da sempre legati in modo imprescindibile alla nostra esistenza, temi più che mai attuali.
Ritiene l’arte legata in modo indissolubile alle emozioni visive; di conseguenza, alle idee, alle sensazioni, alle tematiche che si vogliono trasmettere, devono corrispondere opere esteticamente belle in grado di affascinare e ammaliare lo spettatore, piuttosto che continuare a ricercare ossessivamente la novità a discapito della bellezza.
2018 Biennale d’arte a Montecarlo.
2019 edizione primaverile ArtParma Fair
2019 collettiva presso galleria d’arte Malinpensa, Torino.
2019 mostra “Offline” presso Biblioteca Angelica, Roma.
2019 mostra “Imaginibus” presso Oratorio della passione Basilica di Sant’Ambrogio Milano.
2020 Art Innsbruk, presso stand galleria Malinpensa
