Barnadesia di Migc (María Inés Gómez Carrillo) è nata a Bogotá all’inizio degli anni ’80, durante uno dei periodi più caotici della città, quando il commercio di droga stava prosperando e la violenza e la turbolenza iniziarono a governare la maggior parte dei quartieri. Nonostante l’agitazione in Colombia, i suoi primi anni sono stati colmi d’arte e letteratura. È figlia di genitori intellettuali, entrambi provenienti da famiglie storiche e con punti di vista liberali.
Da adolescente si trasferì negli Stati Uniti e successivamente a Milano per studiare Design presso la NABA. Dopo aver completato gli studi, lasciò l’Europa e visse in Medio Oriente per quasi un decennio prima di tornare in Italia. Questo ricco background multiculturale ha chiaramente definito il suo punto di vista non ortodosso, è il suo approccio alla vita e alle arti.
Il suo percorso creativo iniziò dopo aver lavorato per Christian Dior. Ha cominciato progettando un insieme di pezzi d’arredamento collezionabili autoprodotti, e ora il suo lavoro si espande per includere illustrazione e progetti multidisciplinari nell’ambito delle arti visive.
Il suo lavoro si basa sulla ricerca e sperimentazione ed è arricchito dalla contaminazione tra campi diversi. Crea pezzi che sono una amalgama di materiali e concetti contrastanti, in cui l’approccio modernista al design, basato sulla funzionalità è proposito, viene sostituito da un profondo interesse per gli aspetti emotivi e sensoriali.
Il suo studio si trova nel 5Vie Arts and Design District.
