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15.04.2024 - 21.04.2024

Orienthera

presents: Piccoli Smalti by Giovanna Ferrero Ventimiglia

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Tornano per l’edizione 2024 del Fuorisalone, i Piccoli Smalti, marchio progettato dal talento dell’architetta ed artista Giovanna Ferrero Ventimiglia che, forte della sua costante ricerca per espressioni artistiche originali e delle sue singolari capacità creative, ha saputo coniugare artigianalità italiana di altissimo livello con un'antica tecnica di smaltatura, il cloisonné, alla ricerca di effetti estetici di grande eleganza e femminilità.
Piccoli Smalti è una collezione di bassorilievi che utilizza sottili fili di metallo per delimitare diverse parti di un disegno, creando così delle celle riempite con smalto colorato.

Il cloisonné è una tecnica di decorazione rimasta pressoché immutata nei secoli in cui fili sottili (filigrane) o strisce di metallo creano alveoli (cloisons in francese) all'interno dei quali viene versato lo smalto. Le origini del cloisonné sono antichissime: già noto nell'antico Egitto, si è sviluppato attraverso diverse civiltà, raggiungendo il suo massimo splendore a Bisanzio nel XII secolo e trovando ampio impiego nel XII secolo anche in Francia e Italia.
Lo smalto è una tecnica utilizzata da secoli nella produzione di gioielli e nelle arti decorative. Consiste nel fondere vetro in polvere su una superficie metallica, in genere rame, argento, bronzo o ottone, per creare un rivestimento durevole e colorato. Il processo richiede grande abilità e precisione, poiché il vetro deve essere applicato in strati sottili e cotto ad alte temperature per ottenere l'effetto desiderato.

Ogni esemplare della collezione Piccoli Smalti, realizzato in un solo formato di lastre quadrate 10X10, racconta una storia e rappresenta una visione artistica originale.
Gli smalti, unici e numerati, sono popolati da disegni astratti dai colori vividi che si trasformano a seconda del materiale su cui sono presentati.
Dopo aver iniziato a utilizzare supporti di legno e di pietra, l’artista ha avviato una sperimentazione che l’ha portata a lavorare con i marmi, la sua grande passione, con le pelli, l’ottone, l’argento e, più di recente, con la pergamena e il papiro, un incontro felice durante un suo recente viaggio di ricerca in Egitto.
I diversi materiali creano un’interazione con il colore modificandone la tonalità. Per le sue opere Giovanna utilizza smalti “a freddo” che possono essere mescolati tra loro per ottenere sofisticate tonalità.
L’alternanza di colori opachi e trasparenti consente di far emergere i disegni geometrici incisi a mano dall’artista, quasi un sottotesto che offre una seconda lettura dell’opera.
 
Ogni smalto, realizzato interamente a mano da un team di abili artigiani in Italia, evidenzia una varietà di colori, dai blu e verdi vibranti ai caldi arancioni e rossi. Scansioni cromatiche che sprigionano vivacità, emozioni ed energia.

Dal 2022, l’universo astratto di Giovanna Ferrero Ventimiglia ha riscosso l’attenzione di un selezionato pubblico internazionale.
Nel febbraio del 2024 inaugura la sua seconda personale presso la Galleria Sonne di Silvaplana; mentre in occasione della Design Week 2023 viene ospitata dallo Showroom Orienthera di Milano e, nel febbraio dello stesso anno, alla mostra Nomad di St Moritz;nell’ottobre 2022 inaugura la sua prima personale presso la Galleria Marta Sala Editions di rue Jacob, a Parigi.


Chi è Giovanna Ferrero Ventimiglia
Giovanna Ferrero Ventimiglia è nata a Milano dove si è laureata in architettura. Il suo percorso artistico è cominciato con la pittura a olio, tecnica che ha coltivato con passione fin dai tempi del liceo artistico a cui ha affiancato corsi di nudo e di decorazione. Per oltre 15 anni ha lavorato come interior designer senza mai tralasciare la sua attività artistica.
Il desiderio di riprendere un percorso iniziato dal nonno, Renato Morganti, l’ha portata quattro anni fa a sperimentare l’antica arte del cloisonné per creare opere contemporanee e in continua evoluzione.