majotae

Nell’aprile 2024, il marchio giapponese di tessuti di canapa majotae presenterà la sua prima linea di prodotti “majotae 9490” alla Milano Design Week, celebrando l’occasione con un’installazione in due parti presso Secci Milano (Via Olmetto 1) e Berta (Via Cesare Correnti 14).

All’avanguardia nell’innovazione dei materiali, gli sviluppi tecnologici di Majotae hanno modernizzato i tradizionali processi di produzione dei tessuti di canapa per sviluppare un tessuto di elevata qualità con maggiore morbidezza e durata, adatto all’uso moderno.

Progettata in collaborazione con Teruhiro Yanagihara Studio, la prima collezione introdurrà biancheria da letto di lusso in una gamma di tonalità, che comprende lenzuola piatte, copripiumini e federe. Il nome stesso "9490" si riferisce al numero di giorni in cui una persona media dorme nella sua vita e la gamma è stata progettata per migliorare questa esperienza con un tessuto duraturo e confortevole a contatto con la pelle. Il tessuto di canapa è riconosciuto per la sua capacità di mantenere gli utenti caldi d’inverno e freschi d’estate. Inoltre è ad asciugatura rapida, naturalmente antibatterico e resistente agli odori. Uno dei suoi aspetti più affascinanti è che si ammorbidisce e leviga nel tempo, suscitando una familiarità confortante che, unita alla sua durata, incoraggia l'uso a lungo termine.

Basandosi su ricerche approfondite e su un archivio di oltre 1.500 manufatti di canapa, majotae è informato sull'eredità del tessuto di canapa naturale "taima-fu" in Giappone, dove fu introdotto per la prima volta oltre 10.000 anni fa. Il tessuto ha avuto una varietà di usi nel corso del tempo, dalla corda "shimenawa" usata per allontanare gli spiriti maligni, ai perizomi "kesho-mawashi" usati dal più alto rango dei lottatori di sumo: lo yokozuna. Durante il periodo Edo, la sua fine trama intrecciata a mano e le proprietà antibatteriche rendevano il tessuto particolarmente adatto agli indumenti intimi e all'uso come strato sotto l'armatura, mentre la sua capacità di trattenere il calore lo rendeva preferito dai cacciatori invernali "matagi" del Giappone settentrionale. Ulteriori usi includono lenze da pesca, zanzariere e indumenti da lavoro.

La rivoluzione industriale ha trasformato l’industria globale dei tessuti, generando macchine in grado di accelerare significativamente i processi produttivi. Ciò tuttavia portò la tela di canapa a cessare in gran parte dalla produzione, poiché le fibre di canapa erano considerate inadatte alla filatura meccanica. La fibra sta ora attirando ancora una volta l’attenzione globale grazie al potenziale di coltivazione rapida della canapa in regioni aride e con un impatto ambientale ridotto.

Durante la Milano Design Week, la storia di majotae 9490 sarà presentata in due sedi, con la direzione creativa guidata da Teruhiro Yanagihara Studio. Secci Milano (Via Olmetto 1) presenterà la nuova collezione innovativa in una suggestiva installazione che invita i visitatori a interagire con il tessuto di canapa e conoscere meglio il viaggio dalle antiche tecniche di produzione verso una visione per il futuro. Da Berta (Via Cesare Correnti 14), la ricerca e l’archivio del taima-fu di majotae saranno presentati in una mostra immersiva, che approfondirà la storia del tessuto.

Dopo la Milano Design Week, la collezione sarà disponibile per l’acquisto in tutto il mondo a partire da maggio 2024 tramite majotae9490.com.