Episodes

Il termine "Big Data" in origine si riferiva semplicemente alla nostra capacità tecnica di raccogliere, archiviare ed elaborare quantità crescenti di dati a costi decrescenti e questo significato è ancora valido, a prescindere dalla pubblicità, dalle scorrettezze dei media o dalla confusione linguistica. Ora, per la prima volta in assoluto, i dati sono visti come abbondanti, accessibili e nella maggior parte dei casi a costo zero. "Episodes" è una serie che indaga su come i dati digitali condivisi possono influenzare il processo di creazione dell'estetica architettonica e la sua rappresentazione fotografica.

Le immagini, raccolte da diverse fonti di texture presenti su Internet, ritraggono realtà fittizie in diverse geografie, da Los Angeles al Giappone. Non vincolate dalla realtà funzionale o dalle necessità strutturali, mostrano edifici sufficientemente reali da essere credibili. Sono realizzate manipolando e riorganizzando texture reali compilate da un catalogo digitale di edifici esistenti e campioni di materiali a un livello di informazioni convincenti che ne conferiscono la plausibilità. Eppure hanno ancora una composizione satirica che decifra la realtà delle immagini nel dettaglio; le immagini appaiono strane, diventano strane. Provocano una lettura insolita. Sono iper-reali.

Il processo di progettazione delle immagini si basa completamente sul fotomontaggio senza l'intervento di un software di modellazione tridimensionale; regolando manualmente la geometria, i colori, le ombre e il contrasto. In altre parole, l'immagine utilizza un unico supporto, uno strumento di fotoritocco, come strumento di progettazione, visualizzazione e perfezionamento, sfidando contemporaneamente le attuali pratiche di creazione di immagini a più fasi. La tecnica sfida il significato dell'artigianato nella realtà digitale in cui il software ha assunto la paternità della realizzazione di immagini perfette e foto-realistiche.