Nella casa milanese dei suoi genitori passavano gli amici cari : Lucio Fontana,Gianni Dova , Enrico Baj, Giorgio de Chirico , Roberto Crippa ,Piero Manzoni , Agostino Bonalumi e ancora critico d’arte Pierre Restany , il regista Giorgio Streheler , ,l’oncologo Umberto Veronesi …. la mamma di Francesca Fulvia Levi Bianchi , pittrice famosa per le sue magiche uova, esponeva a New York insieme a Andy Warhol nella galleria del suo mercante d’arte Alexandre Jolas e a Milano viveva e lavorava circondata da letterati e artisti.
Nasce così l’esperienza artistica di Francesca Levi , nella cui infanzia e adolescenza c’è stata questa rara convivenza che guida e arricchisce il suo destino , perché per un’adolescente con attitudini artistiche ,quegli incontri sono stati un privilegio e una notevole fonte d’ispirazione .
Francesca prima frquenta l’accademia di Brera , poi la facoltà di Architettura e contemporaneamente la scuola Politecnica di Design dove si laurea a pieni voti.