Giuseppe Arezzi

Nato a Ragusa nel 1993, nel 2016 si laurea il Politecnico di Milano, Facoltà di Design, nel corso di laurea magistrale di Interior Design.

Nel corso degli anni al Politecnico, ha studiato - tra gli altri - con Andrea Branzi e Michele De Lucchi. Ha collaborato per diversi anni con lo Studio Francesco Faccin e lo Studio Emanuele Magenta a Milano.

Il fulcro del suo lavoro è la ricerca sull'antropologia e le tradizioni culturali. Dal 2016 è "Cultore della Materia” al Politecnico di Milano nel laboratorio sperimentale dei professori Andrea Branzi, Michele De Lucchi e Francesca Balena Arista.

Nel 2016, con il progetto "Protoplast", fa parte dei designer under 35 selezionati dalla Triennale di Milano per la mostra "New Craft", in occasione della XXI Triennale. Nel 2017, con il progetto "Beata Solitudo" espone all'interno del progetto "Una stanza tutta per Sé" a cura di Domitilla Dardi per Cantiere Galli Design, A Roma. Nel febbraio 2019, nominato da Margherita Guccione e Domitilla Dardi, partecipa alla residenza "Promesse dell'Arte", promossa dall'Istituto italiano di cultura a Parigi.

Il suo lavoro è pubblicato nelle più importanti riviste come Domus, Living, Interni e altre. Attualmente vive e lavora tra Ragusa e Milano.