Arte e digitale: in viaggio tra percezione e coscienza

Ci troviamo di fronte a una nuova era nella quale anche l’arte, per via della sua ibridazione con il digitale, affronta diverse sfide. Due, a nostro avviso, sono quelle di maggior interesse: la prima riguarda l’utilizzo dell’intelligenza artificiale mentre la seconda è relativa all’immaterialità dell’opera. Per ciò che riguarda l’IA la questione è se un algoritmo di IA possa essere considerato un artista e se i programmi text-to-image siano in grado di produrre risultati artistici. Chiedersi se questi programmi producano arte o no, significa domandarsi che cosa sia l’arte, interrogativo su cui da sempre si arrovellano filosofi e storici dell’arte, con esiti incerti. Diventa interessante in questa occasione il poter domandare quale importanza abbia la coscienza umana nel processo artistico a chi di arte e di arte digitale si occupa ai massimi livelli . L’altra principale criticità inerente l’arte digitale è quella relativa all’immaterialità. Il nostro campo percettivo, ovvero l’ente preposto alla conferma di ciò che è considerato “reale”, viene totalmente messo in discussione attraverso la rappresentazione digitale mentre si stanno sempre più sviluppando forme d’arte che trascendono le umane percezioni.

La conferenza “Arte e digitale: in viaggio tra percezione e coscienza”, sposando la tematica principale della Digital Week che invita ad una comunicazione tra uomo e mondo digitale atta a rilanciare la cultura creativa ed umanistica, si concentrerà sul confronto tra IA e coscienza nel processo artistico e su come possa essere usata artisticamente la “nuova percezione” digitale al fine di fornire un contributo alla individuazione e realizzazione di nuovi paradigmi per il mondo dell’arte .

Moderatori:

prof.ssa Raffaella Folgieri PhD in Computer Science, Assistant Professor e Ricercatore in Artificial Intelligence e in Virtual Reality, insegna alle Facoltà di Scienze Politiche ed Economiche, Filosofia e Psichiatria dell’Università degli Studi di Milano https://fluel.it/speakers/raffaella-folgieri/

Dott. Giacomo Maria Prati Giornalista, saggista, conferenziere, funzionario direttivo del Ministero della Cultura  https://www.meer.com/it/authors/95-giacomo-maria-prati

Programma:

Ore 15.00 –  Introduzione da parte dei moderatori ai temi dell’incontro : 1) Coscienza e digital art ; 2) Arte dei sensi o che oltrepassa i sensi?

Ore 15.15 - Primo panel: “Fattore C: qual è l’importanza della coscienza nello sviluppo dell’arte digitale?” . Incontro con il dott. Angelo Crespi, direttore della Pinacoteca di Brera, con la dott.ssa Maria Grazia Mattei, fondatrice e presidente del Meet – Digital Culture Center e con la dott.ssa Mariapaola Borgarino ( TBC ) ,  direttrice del Museo Nazionale d'Arte Digitale di Milano,  modera la prof.ssa Raffaella Folgieri

Ore 16.15 – Domande dal pubblico

Ore 16.30 – Presentazione  Metaverso Umanista con Sebastiano Deva, conferenziere laureato in estetica e filosofia dei linguaggio che ha lavorato creando sistemi di esperienza presso numerose istituzioni museali in Italia ed all’estero ( tra gli altri Uffizi, Giorgio Armani Silos, Palazzo Ducale, Circo Massimo )

Ore 17.00  – Coffee break

Ore 17. 30 - Secondo panel: “Sensi e arte : l’arte digitale può e deve oltrepassare il concetto di percezione sensoriale?” Incontro con il creatore di Sense Gallery, Luca Maria Gambardella, professore ordinario della Facoltà di Informatica dell'USI presso IDSIA (Istituto Dalle Molle di studi sull'intelligenza artificiale USI-SUPSI) e con il co-creatore  Daniele Finzi Pasca ( TBC ) Regista, coreografo, designer di luci che da anni si muove nel mondo del teatro, della lirica, del circo, della ricerca pura e dei grandi eventi. Modera il dott. Giacomo Maria Prati

Ore 18.30 – Domande dal pubblico

Ore 18.45 – Chiusura dei lavori

Ore 19.00/21.00 - Rinfresco in terrazza

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